Il chiasmo è una parola difficile cui sottendono numerosi significati in molteplici settori come la stilistica, la cultura e l’anatomia
Incominciamo dall’ambito stilistico in cui il chiasmo o chiasma (letteralmente dal greco "struttura a croce di chi greca") è la figura retorica in cui si crea un incrocio immaginario tra due coppie di parole, in versi o in prosa, con uno schema sintattico di AB,BA
La disposizione contrapposta delle parole può essere raffigurata mediante la lettera greca ("chi") dell'alfabeto greco a "ch" aspirata, da cui origina il termine "chiasmo".
Un classico esempio è rappresentato dal celeberrimo motto dei moschettieri di Dumas padre.
“Uno per tutti tutti per uno
Un altro è il famoso incipit dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto:
“le donne. I cavallier, l’arme , gli amori
Le donne sono legate agli amori e i cavalieri alle armi.
Per passare poi all’arte ed in particolare alla scultura, il chiasmo è una tecnica compositiva che consiste nella disposizione della figura umana secondo un particolare ritmo che ricorda l’andamento della lettera χ dell'alfabeto greco.
Il Dorifero di Policheto ne rappresenta un classico esempio: è ben visibile il ritmo bilanciato di alterne flessioni e tensioni che coinvolge gli arti contrapposti, sia ora declinato in una visione più organica, dinamica ed equilibrata della figura umana.
Al braccio sinistro, teso a reggere il giavellotto corrisponde la tensione della gamba destra che sostiene il peso del corpo. Al braccio destro mollemente disteso lungo il fianco teso, e la gamba sinistra, con la punta del piede a sfiorare appena il suolo.
Per quanto riguarda l’anatomia l’informazione proveniente dalla metà destra del campo visivo viene elaborata dalla metà sinistra del cervello e l’informazione proveniente dalla metà sinistra del campo visivo viene elaborata dalla metà destra del cervello.
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