giovedì 20 dicembre 2012

Il bue e l'asinello



Il Papa recentemente ha negato la presenza degli animali  nella grotta di Betlemme.
Infatti il racconto evangelico parla della mangiatoia dell'adorazione dei pastori e della presenza degli angeli in cielo.
Molti particolari tipici della tradizione presepiale traggono spunto dai Vangeli Apocrifi.
Il bue e l'asinello ad esempio simboli di ogni presepio derivano dal protovangelo di Giacomo od anche da un'antica profezia di Isaia  che scrive" il bue ha riconosciuto il suo proprietario e l'asino la greppia del suo padrone. 
Nei Vangeli Canonici non sono menzionati neanche la grotta o la stalla, sebbene Luca parli esplicitamente della mangiatoia.










I

mercoledì 19 dicembre 2012

Sulla data del Natale.



Alcune osservazioni sul Natale.
Il Natale è celebrato il 25 dicembre da molte chiese cristiane: cattolica, protestante e ortodossa (bulgara e greca), mentre dalla chiesa russa e serba il 7 gennaio
Il  motivo della differenza è dovuta al fatto che nel mondo occidentale  è in vigore il calendario gregoriano, mentre nelle altre chiese il calendario giuliano.
La chiesa armena celebra il Natale il 6 gennaio perché annette molta importanza all'Epifania ed alla visitazione dei Magi.
Perché ricorre il 25 dicembre?
Per comprendere la data, si ricordi che il 25 dicembre, nell'antica Roma, si festeggiava la festa del dio Mitra (dio del sole), La festa del sole era la più importante e sentita da tutte le popolazioni che risiedevano nei confini dell'impero romano le quali, pur divise in molti culti religiosi celebravano la nascita del Sole in concomitanza con il solstizio d'inverno.
Un'ipotesi sulla data è tutta interna al Cristianesimo e si fonda sul fatto che la morte di Gesù sia avvenuta il Venerdì Santo  che cade tra il 25 marzo ed 6 aprile.. Se si va a ritroso di nove mesi, si ha che il Natale  corre tra il 25 dicembre ed il 6 gennaio.



sabato 15 dicembre 2012

Zaccaria ed Elisabetta.

Zaccaria è un uomo fedele alla legge che vive un matrimonio senza figli con la moglie Elisabetta. Durante il suo servizio nel tempio un angelo gli appare e gli profetizza che sua moglie darà alla luce un figlio che si dovrà chiamare Giovanni Battista. Zaccaria è dubbioso perché è molto avanti negli anni e chiede un segno.Per punizione diviene muto e riacquista la parola al momento della circoncisione del figlio.
Luca nel Nuovo Testamento parla anche di Elisabetta la moglie di Zaccaria.
La vicenda coniugale si Zaccaria ed Elisabetta è parallela a quella di Maria e Giuseppe e la nascita di un figlio per Zaccaria ed Elisabetta è la prova che nulla è impossibile a Dio.
Anche i Vangeli apocrifi ne parlano e per l'esattezza il protovangelo di Giacomo.
Secondo la tradizione, il villaggio in cui vivevano Zaccaria ed Elisabetta era l'attuale Ain karem, ad alcuni chilometri da Gerusalemme. Qui sorgono una chiesa dedicata a San Giovanni Battista ed una dedicata alla Visitazione.









giovedì 13 dicembre 2012

Anna e Gioacchino i genitori di Maria.

E' tempo di Natale e sembra giusto parlare un po'di Maria , la madre di Gesù.
Parliamo anzitutto dei suoi genitori che secondo la tradizione sono Gioacchino ed Anna.
I Vangeli sinottici non ne parlano.
Se ne parla invece nell'apocrifo protovangelo di Giacomo della seconda metà del II secolo.secondo cui Gioacchino  sarebbe stato un ricco proprietario di  greggi.
Egli sposa Anna e non ha figli fino alla tarda età, quando nasce Maria. Questo è una dimostrazione della marcata benedizione del Signore.
Lo stesso dicasi per Anna di cui i Vangeli sinottici non ne parlano.
Secondo la tradizione, più tardi Anna si sposa altre due volte e gli altri due mariti furono Cleopa e Salomas.
Il culto di Anna ha inizio nel IV secolo nella chiesa orientale  e si diffonde in tutta l'Europa.
Anna in particolare la Santa alle quali si rivolgono le madri, le povere lavoratrici ed anche montanari e naviganti.
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sabato 8 settembre 2012

L'italiano per stranieri.

 Il blog cambia volto 

Dopo essersi dedicato ad aspetti storici e culturali si orienta verso un settore più pratico ed utile come ad esempio una guida semplice della lingua italiana per stranieri.
Richieste di spiegazioni e di comprensioni di testi in italiano sono ben accette, ovviamente in forma gratuito
Vuole essere un servizio di volontariato per i tanti migranti presenti in Italia, desiderosi di apprendere l'italiano.
Scrivete e vi sarà risposto 

martedì 31 luglio 2012

Storia e storiografia.


Già nella scuola secondaria e soprattutto nel liceo classico si parla della disciplina di storia e filosofia. Questa seconda ovviamente intesa anch'essa come storia della filosofia.
Parlando più specificamente della storia  si incorre spesso in confusione di termini.
Infatti nell'uso corrente  la storia raggruppa impropriamente insiemi diversi  con significati a volte opposti e come tali non sovrapponibili.
Infatti la storia dovrebbe essere l'insieme dei fatti accaduti, mentre la storiografia è un insieme di forme interpretative dei fatti. La storia è pertanto oggettiva, mentre la storiografia è soggettiva.
La storia è costituita dalle fonti dalle testimonianze ovvero è rappresentata dagli avvenimenti, cioè dagli eventi umani nel loro svolgimento: ben diversa è la storiografia che cerca di dare un senso interpretativo agli avvenimenti e come tale può essere soggettiva e carente di scientificità.






sabato 7 gennaio 2012

L'ambone, il pergamo e il pulpito.



Si parla spesso di ambone, ma molte volte anche non a proposito perché si confonde con il pulpito.
Nelle chiese cristiane, l'ambone è la tribuna dalla quale vengono proclamate le letture ed è realizzato in marmo pietra o legno chiusa da tre lati da un parapetto, aperto su una scala nel quarto lato.
L’ambone, elemento architettonico importantissimo nelle chiese paleocristiane e romaniche non era unico; infatti erano due ai lati dell’altare, uno a destra per l’Epistola ed in quello a sinistra per la lettura del Vangelo.
Il termine ambone viene dal grecoambon, che indica ogni superficie convessa e  panciuta .
Sinonimo di ambone è pergamo (dal greco pergamon, "luogo elevato"). Spesso il pergamo o ambone è confuso con il pulpito struttura diversa per forma e funzione, destinata esclusivamente all’omelia
Nella storia dell’arte celebri sono il pergamo del Duomo di Pisa di Andrea Pisano di cui nel riquadro a lato e quello romanico della basilica di San Giulio, sul lago d’Orta dell'XI secolo in serpentino verde di Oira, antica e prestigiosa pietra locale.

domenica 1 gennaio 2012

Le origini delle Olimpiadi.



E’ interessante andare a ricercare le origini delle Olimpiadi, l'evento che ogni quattro anni appassiona il mondo intero.
Le radici sono nei giochi panellenici che  erano competizioni sportive a carattere sacro in cui erano impegnate tutte le città della Grecia.
Nei giochi Panellenici si indicano quattro diverse manifestazioni sportive che si tenevano nell'antica Grecia. I quattro eventi erano:
  • I Giochi Olimpici - i giochi più importanti e prestigiosi, si tenevano ogni quattro anni ad Olimpia ed erano dedicati a Zeus
  • I Giochi Pitici - si tenevano ogni quattro anni nei pressi di Delfii ed erano dedicati ad Apollo.
  • I Giochi Nemei - si tenevano ogni due anni a Nemea ed erano anch'essi dedicati a Zeus.
  •  Giochi Istmici - si tenevano ogni due anni nei pressi di Corinto ed erano dedicati a Poseidone
I giochi venivano organizzati seguendo un ciclo di quattro anni, noto come Olimpiade che era uno dei modi in cui gli antichi Greci misuravano il tempo. I Giochi Olimpici venivano presi come punto di partenza, ovvero rappresentavano il primo anno del ciclo; nel secondo anno si tenevano sia i Giochi Nemei che i Giochi Istmici (in mesi diversi), seguiti dai Giochi Pitici nel terzo anno e da una nuova edizione dei Nemei e Istmici nel quarto. A quel punto il ciclo ricomiciava con la disputa dei Giochi Olimpici. Erano organizzati in questo modo affinché gli atleti potessero partecipare a tutti i giochi.
Il barone Pierre de Coubertin alla fine del XIX secolo ebbe l'idea di organizzare dei giochi simili a quelli dell'antica Grecia, e quindi preclusi al sesso fiemminile, ma su questo punto non venne ascoltato. La prima Olimpiade dell'era moderna si svolse ad Atene nel 1896.In epoca successiva furono istituite anche le Olimpiadi invernali e le Paraolimpiadi.