martedì 10 gennaio 2017

Chi è Longino?

Partiamo dai Vangeli!
Nessun riferimento risulta nei Vangeli ufficiali.e
Nel Vangelo di Giovanni se ne parla mcome uno dei soldati  che colpì il fianco  di Gesù con la lancia e subito ne uscì sangue ed aceto ed acqua.
Il nome di Longino viene fatto soltanto in una versione apocrifa degli Atti di Pilato. La lancia utilizzata fu conosciuta come la Lancia Sacra, lancia del Destino o lancia di Longino e narrata nella leggenda del Santo Graal.Se ne parla dunque molto sia nella tradizione orientale che in quella occidentale.
 Ambedue le tradizioni dicono che Longino abbandona la milizia, viene istruito nella fede dagli apostoli e se ne va a Cesarea di Cappadocia dove conduce una vita di santità, prodigandosi per la conversione dei gentili, ed infine subisce il martirio morendo decapitato.
Tuttavia la passio del martire diventa ancora diversa fra le due tradizioni: in quella latina egli è un soldato isaurico che viene arrestato e processato dal preside di Cesarea di Cappadocia, Ottavio che a sua volta si converte come pure il suo segretario Afrodisio che subisce anch’egli il martirio; in quella greca egli è nativo di Cesarea dove infatti si ritira in un possedimento paterno, poi sobillato dai giudei, Ponzio Pilato lo accusa all’imperatore come disertore e lo fa uccidere da due sicari, la testa del martire viene portata a Gerusalemme e mostrata a Pilato e poi gettata nell’immondizia, in seguito viene recuperata da una vedova miracolosamente guarita dalla cecità.
 Il Martirologio Romano seguendo quello Geronimiano lo celebra il 15 marzo mentre gli orientali, anche in questo divisi, in massima parte lo celebrano il 16 ottobre.
Gli artisti in ogni tempo sono stati attratti dalla singolarità del personaggio e abbinandolo alla scena della crocifissione con lancia o senza lancia, l’hanno immortalato nelle loro opere; è importante ricordare che nella grande basilica di S. Pietro, alla base di uno dei quattro enormi piloni che sorreggono l’immensa cupola e che circondano lo spazio dell’altare con il baldacchino del Bernini, vi è la grande statua di s. Longino, dello stesso Bernini, centurione che per primo riconobbe la divinità di Cristo.
Nella diocesi di Mantova la sua memoria si celebra il 15 marzo.
Celebre è il romanzo di Louis de Wohl (1903-1961),lo scrittore tedesco naturalizzato inglese che ci ha lasciato biografie di uomini illustri, di filosofi, e di Santi.
 In questo caso, invece, l’autore si confronta con il centurione, che assisté alla crocifissione di Nostro Signore ed affondò la lancia nel Suo costato per constatarne la morte.
 




Nessun commento:

Posta un commento